In Enry’s Island siamo orgogliosi di investire ed affiancare questa Island, connubio tra design madeinitaly e innovazione a misura di smartworkers

Ecco un estratto dell’articolo:

Smart working? Come al concerto dei Pink Floyd o sul set di Kubrick

Expace, startup fondata da un team di architetti pugliesi, offre composizioni di arredo per le postazioni di lavoro da casa, ispirandosi a capolavori artistici contemporanei

L’evoluzione dello smart working passa anche dalla personalizzazione del proprio posto di lavoro in casa. Per farlo, Expace, una startup pugliese, ha deciso di connettere design, creatività e cultura, realizzando composizioni di arredo basate su alcuni dei simboli della cultura occidentale degli ultimi 50 anni, dal palco dei Pink Floyd al set di Arancia Meccanica di Stanley Kubrick.

L’obiettivo è quello di unire uno spazio quotidiano alla possibilità di rivivere un’esperienza a cui si è affezionati, come un grande concerto rock o le scene del proprio film preferito. Non a caso, l’idea è nata durante il primo lockdown dello scorso anno, quando oltre sei milioni e mezzo di italiani si sono ritrovati improvvisamente a lavorare chiusi nelle loro abitazioni. È stato allora che gli architetti e designer Cesare Corfone, Angela Pia Russo e Aldo De Carlo hanno deciso di fondare Expace. L’azienda è entrata nei mesi successivi a far parte dell’incubatore Enry’s Island, ottenendo un investimento iniziale di 100mila euro.

“Siamo stati i primi investitori di Expace, poiché riponiamo grandi aspettative in questa startup”, commenta Luigi Valerio Rinaldi, CEO di Enry’s Island. “Al termine del piano di accelerazione e incubazione di 12 mesi, Expace potrà competere con i player internazionali del design e nell’ambito dello smart-working. Quest’ultimo”, evidenzia Rinaldi, “è una tendenza crescente: in un anno i lavoratori da remoto sono passati da 200mila a 8 milioni e più del 65% di questi si dichiara intenzionato a non tornare in ufficio”.

Oltre il posto di lavoro

“Ci rivolgiamo a tutti i lavoratori appassionati di design e, più generalmente, appassionati. In Expace sono le passioni le vere protagoniste”, commenta Cesare Corfone, founder di Expace. “Parliamo in primo luogo ai freelancers che lavorano da casa e sono stanchi di ambienti monotoni, impersonali e dominati dal fast forniture, ma anche ai tanti dipendenti pubblici a casa e alle tantissime risorse umane, ormai smart-workers”. A questo si aggiunge una motivazione professionale. Diversi psicologi del lavoro, ricordano i fondatori della startup, sostengono infatti che personalizzare il proprio spazio contribuisce a migliorare le performance del singolo e dell’azienda, aumentando il senso di organizzazione, la fiducia nella propria azienda e la creatività del singolo. “In Expace non è solo possibile creare il proprio home-office”, sottolinea a tal proposito Corfone. “Ma anche sostenere il benessere organizzativo, attraverso piani di welfare aziendale o strategie di Employer Branding ad hoc”. Con la volontà di “dar voce a un numero sempre crescente di lavoratori e aziende, attraverso un design personalizzato, che racconta storie ed esperienze”.

Creata da un team di architetti pugliesi, la startup EXPACE punta a rivoluzionare l’ambiente di lavoro attraverso un design “esperienziale”, capace di esternalizzare passioni e sogni, aumentando le performance. 

La psicologia del lavoro, da Noorian (2009) a Wells (2000), è concorde: una personalizzazione dello spazio di lavoro migliora le performance del singolo e dell’azienda stessa, aumentando il commitment organizzativo, la volontà di rimanere nell’organizzazione, ma anche creatività, performance e soddisfazione. Ed è proprio questo l’obiettivo della startup EXPACE: creare postazioni di lavoro, che facciano vivere, e rivivere, una experience. Quel concerto che non vuoi dimenticare, quel film che non ti stanchi mai di vedere o quel fumetto che conservi gelosamente nel comodino: EXPACE esternalizza le tue passioni e le trasforma in design, a supporto di produttività e creatività.

L’idea di Expace -sviluppata dagli architetti e designer Cesare Corfone, Angela Pia Russo e Aldo De Carlo con 15 anni di esperienza nel campo– nasce durante lo scorso lockdown, quando circa 6,58 milioni di italiani hanno trasformato la loro casa in ufficio, arrangiandosi con scrivanie di emergenza. Dopo un anno necessario allo sviluppo del concept e dei prodotti, la startup è entrata in portfolio Enry’s Island, Incubatore e acceleratore internazionale con un investimento di €100K.

“Siamo stati i primi investitori di Expace in quanto riponiamo grandi aspettative in questa startup che supporteremo grazie al nostro modello proprietario e a un insieme di processi e tool strutturati” commenta Luigi V. Rinaldi, CEO di Enry’s Island. “Siamo certi che Expace, al termine del piano di Accelerazione e Incubazione di 12 mesi, possa competere con i player internazionali del design e dello smart working. Proprio quest’ultimo è un trend crescente che non accenna a retrocedere: in un anno i lavoratori da remoto sono passati da 200mila a 8 milioni e più del 65% degli stessi si dichiara intenzionato non tornare in ufficio”

L’obiettivo di questa startup è restituire al lavoratore non solamente una postazione di lavoro confortevole, ma la sua postazione, il suo universo, il suo spazio. Come? Tramite un marketplace di composizioni d’arredo (Experience) per lo smart working capaci di narrare passioni profonde. Ogni Experience si compone sia elementi disegnati dal team di Expace, sia di opere di noti designer come “Pantera Nera”, parte della collezione “Animalimobili I Animalimmobili” dell’architetto Pugliese Antonio Pellicano. 

“Ci rivolgiamo a tutti i lavoratori appassionati di design e, più generalmente, appassionati. Perché in Expace sono le passioni le vere protagoniste”, spiega Cesare Corfone, founder di Expace. “Parliamo in primis ai freelancers che lavorano da casa e sono stanchi di ambienti monotoni, impersonali e dominati dal fast forniture, ma anche ai tanti dipendenti pubblici a casa, nonché agli Internal Communication Manager e alle tantissime risorse umane, ormai smart-workers. Questo perché in Expace non è solo possibile creare il proprio home-office, ma anche sostenere il benessere organizzativo attraverso piani di welfare aziendale o strategie di Employer Branding ad hoc. Il nostro sogno? Dar voce a un numero sempre crescente di lavoratori ed aziende, attraverso un design personalizzato che racconta storie e esperienze.”

Enry’s Island è il 1° Acceleratore & Incubatore in Italia secondo il ranking di Crunchbase

• 1° su 69 incubatori e acceleratori italiani
• 6° su 1.367 incubatori e acceleratori in Europa
• 61° su 4.746 incubatori e acceleratori al mondo

Questi gli ottimi risultati di Enry’s Island, una nuova conferma del ruolo di player di riferimento nel settore.

In base al ranking di CrunchBase, Enry’s Island è al primo posto nel panorama italiano, seguito da H-Farm e Digital Magics. Ottimo il piazzamento anche in ambito internazionale, selezionato tra i top 6 Incubatori e Acceleratori in Europa e al 61 posto su quasi 5mila competitors mondiali.

“Questi ultimi tre anni sono stati un continuo crescendo per Enry’s Island,  +350% sui tutti i principali KPIs. Basti pensare che il nostro il portfolio volume size è passato da 8 a 27 start-up, gli investimenti annui hanno superato i €1.4M nel 2020 e il valore delle società in portfolio si attesta a un totale di circa €30M” spiega il CEO Luigi V. Rinaldi “Il ranking di Crunchbase è un’ulteriore riprova che una grande attenzione agli aspetti organizzativi e di processo, l’impiego di tool e metodologie innovative e il costante orientamento alla trasparenza fanno davvero la differenza.”

Il ranking di CrunchBase è una classifica dinamica che tiene conto di diversi aspetti, tra cui il numero di connessioni, i round di finanziamento, le acquisizioni e il livello di coinvolgimento della community.

Congratulations to Luxalia, nominated by BestStartup.ca as one of the best startups revolutionizing the e-commerce sector!    

Another success for this B2B Marketplace, in the Enry’s Island portfolio, which allows Made in Italy fashion companies to enter international markets!

QUALITY – COST – SERVICE DELIVERY ARE THE FOUNDATIONS OF OUR RATING CRITERIA.

Here’s how we specifically assess “Cost”.

A supplier background check must go beyond the mere credit report, which is readily available for the vast majority of the business anyway and does not give a true reflection on the actual operational profile of a company.

Standard credit reports fall very short of evaluating a business’ quality, its positioning in relation to cost and, most importantly, service delivery.

For this reason, BLK has developed a proprietary evaluation method, currently used as a reference standard within the commodity trading and chemical manufacturing industries and validated on hundreds of clients already.

The BLK Rating, which covers in detail not only financials but Quality, Cost and Service Delivery, with a deep scrutiny on companies’ environmental footprint as well, paints a comprehensive picture of a business’ real position and capabilities.

In this article, we’ll look specifically at how BLK assesses Cost to build the overall company rating.

Cost is a mix of multiple factors. It’s not merely “how expensive (or cheap) is the specific product (or quote)”. It’s about a business’ overall approach to pricing and its positioning in respect to that.

1. Average gross margin

The first item we look at when evaluating cost is the company’ average gross margin in the past 3 years. This gives a good indication on whether the company falls within the average for the industry, above or below, and in which quartile.

An average, constant gross margin in the bottom quartile, means that the company is positioned aggressively in respect to pricing and therefore not only the specific product, but their whole range is likely to be competitive in absolute terms.

 2. Price vs platform

It is also important to look at the price of the specific commodity compared to those of other suppliers on BLK.

We pride ourselves of being the “Online Spot Market” and as such we drive strong price competition from vetted suppliers all over the world. A company’s price may be competitive for a specific country but fall short when compared to that of overseas competitors.

We take into account the global landscape, giving buyers a feel of how the supplier stacks up internationally.

3. Average price vs index

To complement that, we also compare the specific price of goods to that of the commodity index (whenever applicable).

This way, we get the full picture, not only via the benchmark with the rest of the private market but with the institutional one as well, comparing the BLK supplier rates’ with those achieved by the movers of huge volumes such as investment banks and blue chip trading houses.

4. Credit Terms

It’s not just about “how much does it cost” but also “how much flexibility do I have for my payment”.

Suppliers that offer credit terms and payments in instalments as opposed to pre-payment only, are ranked higher than those who don’t.

BLK acts with a buyer-centric approach and the easier supplier make for a buyer to purchase, the higher it speaks of their credibility and cost positioning.

5. Price for Specific Order

Finally, we look at the specific quote or price and evaluate it with our team of expert category managers who assign a rating on the basis of their expertise in the international landscape, market conditions and supply-demand knowledge at the specific point in time.

6. Fixed vs Variable Cost Ratio

The ratio between fixed and variable costs for the company gives an indication of how heavy the company’s specific cost base is (in relation to their cost of sales). If the Fixed/Variable costs ratio is relatively low, it underpins a strong dependance from raw materials and possibly a conservative approach to margin.

These are indicators that the company tends to be more competitive than average, and the benchmark with the index and platform average prices for the same commodity, give the full assessment on how aggressive on pricing the supplier actually is.

To find out more on how we assess quality, check out our detailed post.

Do you want to get a free assessment of your company to understand how you position in respect to Quality, Cost, Service Delivery and how you stack-up against your direct competitors?

Contact us!

Enry’s friends!

Good vibes at Enry’s Island: Emmanuelle Deba (Corporate Unit Manager) and Paola Zavattero (Corporate & Fundraising Analyst) have welcomed Luca Pacifico, CFO Alexa Group

The meeting was also attended by our CEO, Luigi Valerio Rinaldi and Sergio Sablone (Enry’s Island Health) for a dip in a sea of over 25 islands, to build our tomorrow

Enry lands in the USA!

We are thrilled to be a partner of 1840 & Company - a network of the world’s leading Incubators and Accelerators, such as Y Combinator, Techstars, Plug and Play Tech Center, gener8tor, and 500 Startups   

Proud to work alongside some of the best in the industry!

Un’interessante intervista di L. Emil Abirascid (Startupbusiness - Digital360) al nostro CEO, Luigi Valerio Rinaldi, che illustra i drivers della crescita che l’intero portfolio Enry’s Island sta vivendo.

Eccone un estratto:

Enry’s Island è un incubatore internazionale, o meglio una piattaforma di incubazione e accelerazione distribuita che ha la sua sede a Pescara ma opera in tutta Italia e anche all’estero. Enry’s Island è fondato e guidato da Luigi Valerio Rinaldi il quale spiega a Startupbusiness come la sua iniziativa stia crescendo: “siamo nati nel 2016 e abbiamo per un po’ operato in modalità ghost, dal 2018 abbiamo iniziato a lavorare con le prime startup portandone a bordo otto quell’anno, a inizio 2021 ne contiamo 27, gli investimenti sono passati da 513 mila euro del 2018 a 1,4 milioni di euro nel 2020 e il valore complessivo delle startup partecipate da Enry’s Island è oggi di 30 milioni di euro di cui circa 9 milioni di euro è il valore delle nostre partecipazioni che mediamente si attestano tra il 2 e il 15%”.

Il modello di business di Enry’s Island punta sulla diversificazione strategica senza concentrarsi su settori verticali, ma creando sinergie tra le aziende che sono selezionate per essere incubate e accelerate. Le partecipazioni sono maturate a fronte di attività di tipo work for equity e si concentrano su realtà in fase seed e pre-seed anche se la piattaforma creata da Rinaldi sviluppa anche attività di open innovation,  fa co-investimenti e offre supporto al fundraising per le startup che una volta avviate hanno necessità di trovare investitori per continuare a crescere. 

“Il nostro obiettivo al momento – aggiunge il fondatore e Ceo – è accrescere il valore patrimoniale del portafoglio, non siamo alla ricerca spasmodica di exit, quanto piuttosto di realtà che possono portare valore sinergico al nostro ‘arcipelago’, per esempio stiamo lavorando con startup delle life science come Clizia, del waste management, del digital, in particolare in relazione alle sensibilità sociali e ambientali come è per esempio il caso di GaiaMyFriend, della blockchain e dell’intelligenza artificiale, abbiamo inoltre creato una piattaforma digitale con tutti gli strumenti che le startup possono usare per rendere efficiente il loro lavoro che abbiamo battezzato Hui Island”.

Enry’s Island lavora anche con startup internazionali come avviene con la scozzese Blk Global che ha sviluppato un marketplace per le materie prime e può contare sul supporto di un advisory board fatto di imprenditori, investitori ed esperti che lavorano in varie parti del mondo. Il periodo di incubazione dura mediamente dodici mesi ed è gestito dallo staff interno di Enry’s Island composto da 15 persone affiancato da altri 80 stakeholder che concorrono alla crescita sia delle singole startup sia dell’iniziativa fondata da Rinaldi.

Forte di questo, Enry’s Island vede un 2021 pieno di opportunità e intende consolidare ulteriormente la sua posizione, tramite investimenti in startup in ambito IoT, Health e made In Italy. Oggi, Enry’s Island investe in programmi di incubazione e accelerazione con chip tra 100mila e 150mila euro per target company, a fronte di un minority shareholding con valutazioni pre-money di circa un milione di euro.

This week BLK hit $1B value over 2.8 million tons of commodities traded on our marketplace

277% average quarterly growth for the past rolling 12 months

Discover our range of #chemicals, #agricultural, #metals and #energy #commodities and source at the best spot rates

@All

I provided visibility on a few of the BLK key metrics, ahead of EIE21. 

These metrics are intended to give prospective BLK investors an accurate overview of the company’s operational KPIs so as to facilitate an investment decision.

Further, the graphs will showcase the HUI  platform to UK investors - who will be able to contact me for any information on both companies.

The information displayed would normally require a qualified investor account and will therefore be visible only for a limited period of time. Graphs and KPIs will be visible only until Wednesday 16th June 2021 23:59.

Ad oggi, la produzione dei rifiuti speciali in Italia è aumentata del 3,3%, superando i 143 milioni di tonnellate. Secondo l’Agenzia europea dell’Ambiente (AEA), è necessario che la trasformazione digitale si faccia spazio anche nella gestione dei rifiuti, così da migliorare l’efficienza del settore.

Per questo, Enry’s Island è lieta di presentarvi le due startup in portfolio capaci di rivoluzionare il settore: WasteBox e WasteUp.

WasteBox – Un nuovo modo di guardare all’economia circolare 

250 tonnellate di rifiuti sono gestite ogni settimana da questa piattaforma B2B di riferimento nel settore rifiuti. Alla base di WasteBox vi è un innovativo sistema ad aste che facilita l’incontro tra domanda e offerta, permettendo risparmi di tempo e denaro e garantendo la massima efficacia.

La piattaforma mette in contatto l’intera supply chain del waste, infatti:

• I produttori possono trasformare i loro rifiuti in risorse, abbattere i costi del 30% ed entrare in contatto con più di 1.000 gestori rifiuti presenti sulla piattaforma;
• I gestori hanno l’opportunità di ampliare e digitalizzare il processo di business development, risparmiando fino al 40% delle ore uomo;
• Gli intermediari possono connettersi con un vasto network operatori del waste, sia a monte che a valle, incrementando le opportunità commerciali.

“Siamo lieti di offrire un tool innovativo, basato su logiche di trasparenza e ottimizzazione dei processi – spiega Ciro Virgilio,  CEO di WasteBox – “abbiamo ideato algoritmo a supporto del match tra domanda-offerta: il QCS, dove i parametri sono Quality, Cost, Service. Questo facilita la scelta del  partner più appropriato per gestire il ciclo dei rifiuti, rompendo dinamiche di mercato tradizionali, spesso costose ed improduttive”.

WasteUp – I rifiuti si gestiscono in online

Interoperabilità, digitalizzazione, network sono le parole chiave di WasteUp. In un unico tool i professionisti del waste management possono compilare, archiviare e inviare rapidamente tutti i documenti la gestione degli scarti (come Fir, Mud, Rcs). Ottimizzazione dei processi e miglior gestione dei rifiuti per ottenerne la massima valorizzazione.

“L’attuale gestione dei rifiuti si basa su antiquate logiche della carta stampata, spesso compilate erroneamente con una conseguente generazione di ulteriori residui. Un software gestionale, online e intuitivo, al giorno d’oggi è fondamentale per una gestione ottimale dei processi. – spiega Giosuè Monda, CEO di WasteUp – La digitalizzazione è anche un’opportunità di relazione. Per questo abbiamo voluto ampliare l’idea di “gestionale”. WasteUp è, di fatti, anche una piattaforma in cui stringere relazioni proficue. Vogliamo contribuire a modernizzare un settore che, per troppo tempo, è stato aggrappato a vecchie logiche. E lo vogliamo fare a 360 gradi”

Difatti, WasteUp non è solamente un ERP, ma un dispone anche di:

• Un ambiente “social” per incrementare il business, entro cui instaurare connections con i maggiori player internazionali del settore;
• Una sezione “intelligence” per vendere e acquistare report che ti consentono di monitorare ogni aspetto del Waste Management, in ottica di miglioramento continuo.

“Enry’s Island è un arcipelago di isole, in cui l’idea stessa di isola coincide con la realizzazione di una società perfetta, come in Utopia di Thomas More  – conclude Luigi Valerio Rinaldi, CEO e Founder di Enry’s Island – è qui che si ricreano le condizioni ideali per fare impresa, in un ambiente che è al tempo stesso un “non-luogo” in quanto svincolato dallo spazio-tempo, ma anche un “eu-luogo”, un “buon luogo”. Per questo siamo orgogliosi di queste due startup in portfolio, le quali riescono a rendere “buono”, poiché snello ed efficiente, un settore come il waste management. Un passo necessario per supportare effettivamente la transizione circolare”.

Key  (Live)  Metrics

Projects 

Consuntivo (ITA) = Total (EN)

Sales 

Consuntivo (ITA) = Total (EN)

Fundraising 

Consuntivo (ITA) = Total (EN)

PE (CVC) = Private Equity (Corporate Venture Capital)

PE (BA) = Private Equity (Business Angels)

PF = Public Funds

PE (Family Office) = Private Equity - Family Offices

PE (VC) = Private Equity (Venture Capital)

Activity Assessment 

Consuntivo (ITA) = Total (EN)

PR & Media Coverage 

Consuntivo (ITA) = Total (EN)

@All

ciao a tutti!

Just sharing the good news that came this evening: we successfully onboarded a new buyer, closing a strategic procurement deal with Indulatex Chemicals SA. 

Indulatex is a Portugese chemicals and latex manufacturing corporation. As part of the deal, BLK will be procuring on their behalf 4 key chemical commodities that they need to manufacture their finished performance chemicals.

I will update you shortly as soon as I have confirmation on the volumes and associated turnover.

Aumentano le isole dell’arcipelago di Enry’s Island nel settore delle criptovalute e della blockchain: dopo Confidence, entra in portfolio COYNPAY. E, con essa, anche il suo stablecoin.

COYNPAY è una piattaforma di exchange che permette di effettuare transazioni B2B e B2C, con la garanzia della tecnologia e della sicurezza di una rete Blockchain. La startup possiede, inoltre, una propria stablecoin – AtCoin: l’unica criptovaluta legata all’euro contro-garantita al 100% da giacenze bancarie attive e certificate.

Il mercato delle criptovalute è in continua crescita: nel secondo trimestre del 2021, per la prima volta, il valore totale di tale mercato ha superato i 

2.000 miliardi di dollari. Resta, però, caratterizzato da una volatilità sempre crescente, per questo le stablecoin si stanno imponendo gradualmente come una valida alternativa alle valute virtuali.

Le stablecoin sono, infatti, criptovalute stabili, non esposte a oscillazione dei prezzi: 1 AtCoin vale sempre 1 euro e 1 euro vale sempre 1 AtCoin.

“La nostra mission è quella di abbattere le principali barriere d’ingresso all’utilizzo delle criptovalute” spiega Ciro Virgilio, Founder e CEO di COYNPAY con alle spalle una lunga esperienza nella finanza tradizionale e decentralizzata “per questo abbiamo ideato una piattaforma che facilita le transazioni in blockchain e favorisce l’utilizzo dell’ AtCoin nella vita quotidiana.”

Non solo, COYNPAY dispone anche di un marketplace finanziario in cui è possibile investire in crowdfunding per finanziare startup/aziende, in operazioni immobiliari o realizzare investimenti azionari, obbligazionari e fondi.

“Siamo lieti di accogliere COYNPAY nel nostro portfolio, composto da oltre 25 startup, che supportiamo grazie al nostro modello proprietario e a un insieme di processi e tool strutturati, tali da garantire efficacia ed efficienza nella pianificazione, gestione e monitoring di ogni input e output. Abbiamo subito investito in questa startup perché siamo sicuri che criptovalute e blockchain rappresentino una straordinaria opportunità da cogliere con prontezza. Nel mercato mancava una piattaforma come questa, utile non solo ai privati, ma anche ai business, per effettuare transazioni rapide e sicure” commenta il CEO di Enry’s Island, Luigi V. Rinaldi.

Infatti, questa innovativa piattaforma di cripto pagamenti permette alle aziende di organizzare ogni attività finanziaria. Grazie ad una dashboard avanzata, i business possono gestire le loro entrate e le loro uscite e, tramite il marketplace evoluto, è possibile vendere o acquistare prodotti e servizi. Il tutto in totale sicurezza, infatti tutti gli acquisti, gli archivi e gli scambi effettuati in COYNPAY sono scritti con tecnologia Blockchain, garantendo un alto livello di sicurezza.

@All

First PO in from Cosmochem. Waiting for the signed contract this week as well.

The PO is for 2 samples from two different suppliers, needed to assess the quality of the product before placing further orders. Expected around 600 MT of caustic soda in 2021, approx 305k EUR.

This week BLK is launching a tender for the procurement of various fuels on behalf of its partners. BLK Trading is a division of BLK Global Ltd. specialising in providing supply chain solutions to customers across multiple industries.

BLK aggregates the purchasing volume of multiple buyers across various industries, conducts supplier vetting, assessment and negotiations on behalf of our partners and arrange spot and/or long-term supply deals on the basis of its proprietary evaluation criterion based on Quality – Cost – Service Delivery.

BLK aims to deliver best-in-class services to key industry players at market-leading rates. With these premises, BLK wishes to tender for the supply of 500,000 MT of various fuels, including but not limited to Diesel EN590, Petrol/Gasoline EN228, Jet A-1 DS 91-091, Aviation Biofuel, Biodiesel EN14214, LPG EN589 and others, which are to be purchased by the BLK’s buyer pool through BLK’s proprietary platform blkcommodities.com.

Bids must be delivered electronically on or before the 31st of May 2021 at 12:00 UTC, at which time the submissions will be opened in the presence of those tenderers’ representatives who may wish to attend.

If you wish to take part to this tender, please reply with your expression of interest to this email by Wednesday 13th May 2021 at 16:00 UTC. Upon reception of the expression of interest, tenderers will receive a confidential tender pack electronically.

This is a great opportunity for traders, majors and producers wishing to expand their reach and customer portfolio within the Med area and the UK.

We look forward to receiving your bid and working together as strategic partners going forward.

Insieme per crescere!

Definite le basi per collaborare insieme alla crescita di LAGALENE con Monica Spinetti

Stay tuned!

https://youtu.be/oeCaV9sfoPE

https://youtu.be/4Qc7aBPM0bo

@All

Yesterday I completed the pitching workshop organised by Informatics Ventures for EIE21.  I can also confirm they selected 30 tech companies this year from the whole of the UK, so a huge well done to BLK for making the cut!

I attached a handout from the session with tips and best practices on pitching virtually - copy of this will also be available under "Selling Tips" in the Sales app.

Have a lovely evening everyone!

Dear All,

I’m delighted to announce that BLK won the qualifiers once again and was shortlisted to take part in EIE21 for the second year in a row. 

Organised by Informatics Venures EIE is an event taking place annually, selecting the top 50 most innovative start-ups in the UK for a final showcase to various investors, ranging from Angels to VCs.

I’d like to extend my sincerest thanks to @Alex @Nima, as well as @Luigi & the EI’s team for the powerful sprint they’re giving us in 2021!

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Good Morning Gabriele,

I’m delighted to inform you that you have been successful in securing a place at EIE21, which will take place on our virtual platform on Thursday 10th June 2021.

This offer is conditional upon you formerly accepting this offer, and  attending and participating in all the required elements of the EIE21 Preparation Programme, which will take place online.

I would be grateful if you could now let us know the following by return, or by no later Close of Business today, Monday 15th February:

1. Your acceptance of the offer of a place within the EIE21 Company Cohort
2. Your attendance at the Bootcamp, which will take place online on 3rd March 2021. (you will be emailed further details about the event once you have accepted the offer).
3. Your attendance at one of the half-day Presentation Skills workshops held in March, , either in a Morning or Afternoon session. These will take place between 16th-18th March.
4. Your attendance at the Countdown event on 20th April 2021.

I look forward to hearing from you shortly on this.

Please contact me directly if you have any questions.

Best,

Danny

@all HUI users

Ciao a tutti!

Siamo ormai su HUI da un paio di settimane ed ora che stiamo iniziando ad ambientarci volevo mettere a disposizione della comunità alcuni skills acquisiti del corso della mia carriera sperando che possiate trarne beneficio.

Volevo quindi sondare le acque per capire se ci fosse interesse nel fare dei "Sales Workshops" dove trattare delle seguenti tematiche:

• Sales Fundamentals
• Objections Handling
• Consultative Selling
• How to Close
• Sales Calls
• High-impact presenting
• Negotiation Techniques

Se interessati, commentate pure sotto - se siamo abbastanza possiamo organizzare diverse sessioni nelle settimane a venire o a gennaio 2021.

Colgo l’occasione per fare a tutti voi i migliori auguri di Buone Feste e augurarvi un fantastico inizio del 2021!

Gabriele

Sei un Coach professionista?

Bene, allora ti sarà evidente che trovare clienti non è così semplice. Apparentemente potrebbe sembrare strano dal momento che il tuo compito è quello di aiutare i propri clienti a raggiungere risultati oppure migliorare quei risultati desiderata che non arrivano. Sia nella vita privata che in quella professionale infatti, per costruire il futuro desiderato bisogna attivare o riattivare e quelle risorse necessarie che facciano scattare la necessità di definire alcuni obiettivi e poi la capacità di perseguirli. Se questo è quello che fai dovresti essere pieno di lavoro essendo la nostra società in questo momento molto bisognosa di soluzioni a problemi e difficoltà eppure non è così.

Sicuramente avrai notato che oggi in vari canali digitali principalmente sui Social si propongono tantissimi guru che hanno come principale obiettivo quello di attrarre il pubblico offrendo gratuitamente corsi, webinar e video principalmente per creare database a cui in seguito arriveranno decine e decine di mail.

Ritieni sia la strada giusta? A te piace questa modalità? Credi sia la soluzione che posso mostrare realmente le tue competenze, quello che sei e quello che fai?

Noi di Skillstages abbiamo bisogno di supportare e incrementare le competenze dei nostri candidati e grazie a questo incremento i nostri Coach hanno un vero strumento a seguire per validare le competenze di candidati alla ricerca di opportunità lavorative.

Incrementa il tuo business con skillstages.com,  aumenta il tuo pubblico e rendi unica la modalità in cui i tuoi prodotti potranno essere in modo automatico segnalati ai nostri utenti sulla base delle competenze che intendono potenziare in linea con il tuo profilo.

Compila il form per chiedere la possibilità di entrare come Coach in Skillstages o chiedi maggiori info.

Stai cercando lavoro? Hai visto su qualche sito l’offerta di un lavoro? Ottimo, ma in un mondo pieno di competitività, in tanti possiedono eccellenti e comprovate competenze, sarà necessario quindi impressionare il selezionatore. Ma ora sorge la domanda: come puoi fare colpo sul selezionatore delle risorse umane o sul datore di lavoro attraverso un CV? Riuscirà un Curriculum Vitae a rappresentarti al meglio per quello che sei e quello che sai? Prima di metterti al lavoro come avrai già fatto, sarà quello di riflettere su cosa scrivere sul tuo Curriculum. Ma forse più volte questa domanda ti ha raggiunto: un freddo e imperturbabile elenco di titoli conseguiti e lavori svolti in un Curriculum Vitae può trasmettere la mia personalità? Probabilmente no, perché per rendere unica la tua candidatura, per trasmettere veramente chi sei, per presentarti al meglio, sarà proprio la tua personalità che dovrà emergere. Quali sono gli elementi che ti caratterizzano, qual è la peculiarità che ti contraddistingue rispetto altri candidati? Per abbattere la barriera cartacea e per permettere al selezionatore di cogliere le tue qualità sarebbe fantastico poterti presentare e parlare di te, il modo migliore per permettere al selezionatore di cogliere le tue qualità e personalità che in un Curriculum sono invisibili

Per questa ragione con Skillstages.com abbiamo rivoluzionato e valorizzato il modo in cui i Candidati si presentano alle Aziende.

Certo, basta un telefonino e un cavalletto per realizzare un video curriculum dove potrai mostrare veramente chi sei in 60 secondi.

Sarà la modalità che metterà in mostra la tua personalità, il tuo approccio e di questo le aziende ti saranno grate perché sia loro che tu avrai risparmiato del tempo e magari avrai una chance che il curriculum cartaceo non ti avrebbe portato.

Inizia subito e scorpi come…

L’incubatore e acceleratore Enry’s Island, in primis il CEO Luigi V. Rinaldi, si congratula con il Team della Startup Skillstages per aver raggiunto un nuovo stage nel processo di "Creation", passando da "Seed" a "Plant", pronti per il "Go to market". Avanti tutta!

“I sogni non solo potrebbero diventare realtà, ma dovrebbero diventarlo almeno per 10 minuti al giorno dice Paul McKenn.” Sognare a occhi aperti, ci promuove un senso di benessere, cerchiamo di lasciarci andare e godiamoci la sensazione senza giudicare rilassandoci per almeno 10-15 minuti. Anche se si tratta di sola fantasia per il cervello non farà differenza, se una cosa è vera o meno per lui conta l’emozione. Bhè io ci ho provato tante volte e oggi nuovamente il mio sogno diventa realtà.

Sono Marco Panosetti, imprenditore nel marketing dal 2007 dopo aver passato 14 anni nel mondo degli hotel tra Italia e Inghilterra.

Permettimi ora di fare un passo indietro e dirti che il sogno nasce da un problema, dal mio problema che riscontravo ogni volta, quando dovevo scegliere. Sono passati alcuni anni da quando mi trovavo in modo ricorrente di fronte a questa domanda:

“Chi scelgo tra questi CV? Non ho il tempo di analizzarli tutti e tantomeno di poterli convocare tutti. Quindi come faccio a capire chi farebbe al caso nostro?”

All’epoca, ero responsabile all’interno di una struttura alberghiera e la direzione mi affidava in modo ricorrente il recruiting di risorse che dovevamo integrare o sostituire. Lo strumento che avevo a disposizione erano 15 cm di CV cartacei da leggere e molti di loro anche da interpretare. Puoi immaginare la mia prima preoccupazione relativamente al tempo che tale attività richiedeva con il dubbio anche di individuare la giusta risorsa. Comunque ritagliando di qua e di là sceglievo tra quelli che mi sembravano più interessati e convocavo. Qui ho capito che nuovamente la perdita di tempo anche del lavoro fatto in precedenza era enorme. Man mano che incontravo i candidati convocati mi accorgevo che alcuni di loro erano lontanissimi non soltanto dalla nostra necessità, ma anche da quello che avevo scritto. Purtroppo il la conclusione era che la maggioranza delle persone che incontravo era più immaginaria che reale rispetto a quanto sperato rispetto ai loro CV. Da quel momento si è insidiata in me la volontà di trovare una soluzione a questo problema. C’era bisogno di qualcosa che facesse emergere magari quei CV che non avevo nemmeno considerato così come era necessario magari ridimensionare coloro avessero barato nello scrivere CV cosi pomposi da non confermarli poi durante l’incontro.

In questi anni il mio sogno l’ho protetto, l’ho accudito senza farlo mai  svanire seppur siano trascorsi alcuni anni. Forse ero in attesa della persona giusta con cui condividerlo e oggi è successo, infatti, la mia determinazione è stata supportata da chi ha creduto con me in questo sogno mettendo grande impegno e competenza per dare alla luce questa grande innovazione. Fabrizio Basciani (CEO di Fenix Consulting, società di consulenza aziendale con esperienza nell’analisi dei modelli di business, nel project management per corporate e startup) da subito non solo ha condiviso il problema del recruiting grazie alle sue esperienze, ma ha intuito che la direzione per risolvere il problema era giusta, per cui oggi insieme abbiamo il piacere di portare alla luce Skillstages.

Un sentito ringraziamento per la grande competenza e professionalità dobbiamo farla a chi ha reso possibile questo sogno, ovvero all’azienda che ha creduto da subito nella nostra idea e ci ha supportato incubando il nostro progetto, Enry’s Island. Continuate a sognare perchè le cose poi accadono.

Marco Panosetti

Co-founder Skillstages

marco.panosetti@skillstages.com